home - Musei - Museo Etnografico sulla Lavorazione del Legno torna ai musei
Museo Etnografico sulla Lavorazione del Legno
San Vito di LeguzzanoIl Museo documenta la tradizione della lavorazione del legno e custodisce una collezione di oltre 4000 oggetti allo scopo di documentare sia l'importanza del legno nella realizzazione di attrezzi, utensili, macchinari e oggetti di uso quotidiano, che, soprattutto, la presenza di numerose botteghe artigianali di falegnameria, che sembrano deputare questo luogo a una produzione specialistica di carri e botti. In esposizione troviamo una selezione di attrezzi antichi per la lavorazione del legno a partire dagli strumenti comuni del lavoro del falegname a quelli specifici usati dai carrai e dai bottai, la cui presenza è attestata numerosa a San Vito a partire dal primo ‘400. Il Museo è ospitato nei vecchi spazi della stalla, della tezza e delle cantine del complesso di edifici quattrocenteschi di pertinenza della Villa Priorato-Gandin, ora scomparsa.
La visitaUn banco da falegname a quattro morse accoglie il visitatore nella sala principale al piano a terra, e idealmente attorno a questo tavolo da lavoro si succedono le vetrine che documentano le diverse fasi della lavorazione del legno e gli attrezzi specifici per ciascuna di esse, a partire dal taglio del bosco e il trasporto del legname alle segherie, per poi vedere la molteplicità delle tipologie di seghe e seghetti, nonché di pialle, ma anche di chiodi così come di incastri che un bravo falegname sapeva usare. Il piano superiore è riservato alla documentazione della costruzione del carro, compresa la complessa realizzazione della ruota, alla realizzazione dei gioghi e ai lavori di carpenteria in generale. Non mancano oggetti rari e curiosi realizzati in legno, quali le seggiole.
La storia ChiudiAperto al pubblico nel 1998, è il frutto di un lavoro appassionato di ricerca storica che si è sviluppato negli anni, concretizzandosi in un primo tempo in mostre fotografiche a tema, sulla storia del paese, che prosegue nel tempo grazie al lavoro costante dell’Associazione Amici del Museo. Durante queste ricerche d’archivio sono emersi documenti che attestano come a partire dal Quattrocecento e fino al secondo dopoguerra a S.Vito fosse forte la presenza di botteghe dedite alla lavorazione del legno e alla fabbricazione dei carri e del bottame.
Questi ritrovamenti hanno determinato l’indirizzo del museo e delle successive ricerche storiche.
Domenica: dalle 15.30 alle 18.30;
altri giorni su prenotazione per gruppi e scolaresche
Chiuso a Pasqua, il mese di agosto e nelle festività natalizie.