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Forte Interrotto

Asiago
Il Forte Interrotto si trova in posizione dominante sulla cima dell'omonimo monte a 1.392 metri di altitudine, ben visibile dal centro di Asiago e da buona parte dell'Altopiano. Con le sue possenti mura in pietra e laterizio che lo rendono più somigliante ad un castello medievale che ad un forte della Prima Guerra Mondiale, fu eretto nel 1887. È stato sottoposto a recupero e consolidamento statico su iniziativa del Comune di Asiago, entrando quindi a far parte dell'”Ecomuseo della Grande Guerra delle Prealpi vicentine”. Il nome del Forte deriva dal monte sulla cima del quale venne costruito, chiamato Monte Interrotto, quale italianizzazione del termine cimbro Hinterrucks che significa invece "monte posto a nord". È sede di concerti, mostre, spettacoli teatrali.
La visita
Una accurata tabellonistica accoglie il visitatore che arriva fin qui presentando la storia del Forte. L'edificio, alto mediamente 14 metri, si presenta come un castello medievale. È costituito da una struttura a pianta rettangolare ampia all'incirca 1.170 m2, al centro della quale è posta la piazza d'armi con i sottostanti serbatoi per la raccolta dell'acqua piovana. Le casematte perimetrali a due piani erano destinate all'alloggio delle truppe, a magazzino, a deposito munizioni, oltre che a cucina e a stalla per i cavalli. Su due opposti angoli del perimetro si trovano due torri circolari dal diametro di 10 m. La fortezza è circondata da un fossato ampio 5 metri.
La storia
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La costruzione del Forte Interrotto inizia nella seconda metà dell’800 e viene completata nel 1887. La struttura è interamente in pietra e laterizio, concepita come caserma difensiva per ospitare il Battaglione Alpini “Bassano”. Durante il primo conflitto mondiale l’edificio venne utilizzato come fortezza, con il compito di costituire uno sbarramento dell’alta Val d’Assa in caso di avanzata austriaca, coadiuvato dalla Tagliata Val d’Assa e dalle batterie del sottostante Monte Rasta. Nel maggio 1916 venne direttamente coinvolto nelle vicende belliche e occupato dall’esercito austro-ungarico durante l’avanzata verso Asiago. Fu quindi adattato e riutilizzato come osservatorio sull’Altopiano e in questa circostanza fu dotato di alcuni fari e di cannoni di piccolo calibro.

La storia di questo forte continua anche dopo il termine della guerra quando fu utilizzato dall’Esercito Italiano come bersaglio, durante le esercitazioni, che si sono svolte per decenni sull’Altopiano di Asiago fino alla seconda metà del secolo scorso. Dal 2005 è stato sottoposto a recupero e consolidamento statico su iniziativa del Comune di Asiago, entrando a far parte dell’”Ecomuseo della Grande Guerra delle Prealpi vicentine”.

Il sito è accessibile liberamente.

In presenza di neve la strada è chiusa e il sito non è raggiungibile in auto.

Nessun biglietto d’accesso

Per informazioni e prenotazioni di visite guidate:
Guide Altopiano Tel. 340 7347864 e-mail: info@guidealtopiano.com

Asiago Guide Tel. 346 2379118
e-mail: info@asiagoguide.com cell.

Sportello informazioni Turistiche
Tel. 0424 462221
e-mail info@asiago.to

Come Raggiungerci

Il Forte si trova sopra l’abitato di Camporovere. In auto si può raggiungere da Asiago seguendo la Strada Statale 349 che porta a Trento. All’altezza dell’abitato di Camporovere si svolta in Via Monte Interrotto, salendo dapprima al Monte Rasta (dove termina il tratto asfaltato) e quindi, con una serie di ampi tornanti, arrivando direttamente alla cima del Monte Interrotto. A piedi, seguendo il sentiero che sale dalle Contrade Lamara e Buscar a nord di Asiago.

In presenza di neve la strada è chiusa e il sito non è raggiungibile in auto.

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