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Museo Naturalistico Didattico “Patrizio Rigoni”

Asiago
Il Museo Naturalistico è stato concepito come un laboratorio in continua evoluzione aperto alla natura e al territorio, proprio come il Maestro Patrizio Rigoni aveva pensato il suo modo di fare scuola. Il Museo è distribuito in due grandi sale espositive, nelle quali il visitatore ha la possibilità di immergersi nell’ambiente dell’Altopiano, rappresentato in quattro eccezionali diorami: dalla vita nel sottobosco all’alta quota, si prende familiarità con gli insetti, gli animali, le piante che costituiscono l’ecosistema di queste montagne straordinarie. Il Museo rientra nel progetto chiamato Laboratorio Didattico Ambientale, nato dalla passione e dalle donazioni del maestro Patrizio, e si propone di fornire alle scuole di ogni ordine e grado servizi, materiali e opportunità formative. Il Museo si pone anche come punto di riferimento culturale per i cittadini e turisti dell'Altopiano per le tematiche relative alle scienze naturali.
La visita
Un museo contemporaneo non può essere solamente un contenitore di oggetti e divulgatore di nozioni, deve saper essere laboratorio e saper comunicare con il territorio circostante, con la gente che lo abita e con quanti vengono per scoprirlo, conoscerlo e amarlo. Per questo le collezioni del Museo, in parte esposte nei diorami, costituiscono con il loro carico di contenuto informativo, un banca dati di enorme valore a disposizione di chiunque voglia intraprendere studi sulla fauna o programmare interventi sul territorio. Da scoprire non solo la vita nel sottosuolo ma anche la formazione carsica dell’Altopiano dei Sette Comuni, ricchissimo di cavità, orridi e grotte, chiamati “loch” nell’antica lingua cimbra. Con la visita potrete esplorare e navigare questo paesaggio singolare ricchissimo di acqua e di vita, attraverso l’installazione multimediale della “Vita sotterranea”: un’esperienza tutta da provare!
La storia
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L’idea del museo risale al 1999, ma un suo primo completamento ha luogo nel 2002, anno in cui sono iniziate le prime proposte organiche di didattica e attività turistica. Nel corso degli anni il progetto è in continua evoluzione e crescita, adottando soluzioni innovative, implementando i contenuti e gli strumenti di visita, migliorandosi ed evolvendo: nel 2012 c’è stata un’importante implementazionee nel 2014 è stata aggiunta la sezione multimediale.

Il Museo Naturalistico Didattico è stato intitolato al Maestro Patrizio in virtù del suo grande e forte contributo per la sua creazione. Insegnante, ricercatore, scrittore, imbalsamatore e fotografo, Patrizio Rigoni (1939-2008) è stato soprattutto un indimenticabile educatore. Sin da bambino ha esplorato l’ambiente naturale dell’Altopiano nella sua profondità e di questo enorme patrimonio è stato poi uno dei maggiori divulgatori. I suoi contributi di ricerca sono presenti in moltissime opere dedicate all’Altopiano dei Sette Comuni.

Il Museo è il risultato di questo autorevole contributo ed è strumento di promozione, conoscenza e difesa del patrimonio naturalistico, ambientale, storico dell’Altopiano dei 7 Comuni. Accanto alla tradizionale funzione di conservazione e di mostra permanente, il Museo offre altri servizi come il centro di aggiornamento e di educazione ambientale presso il Laboratorio, attrezzato con i principali strumenti di laboratorio e campioni di materiale che permettono di organizzare attività didattiche rivolte ai bambini ed agli insegnanti, e un servizio informativo e di riferimento per l’escursionismo didattico e turistico.

La sua sede organizzativa è l’Ufficio al Patrimonio ed Ambiente del Comune di Asiago. La sede operativa è il Museo Naturalistico Didattico di Asiago. Per queste ragioni il Museo Naturalistico Didattico è parte di un più complesso e articolato Laboratorio Didattico Ambientale che conta, oltre al Museo, il Museo all’aperto della Grande Guerra in località M. Zebio, primo esempio di sistemazione e valorizzazione delle testimonianze della Prima Guerra Mondiale sull’altopiano; Boschi Didattici, tra cui alcune particelle forestali in evoluzione naturale in località Cloise e Manazzo; la ex malga adibita a Centro di Ecologia Alpina.

dal 28 marzo al 2 aprile
10:00 – 12:30 / 14:30 – 18:00

Aprile e maggio:
tutti i sabati: 15:30 – 18:00
tutte le domeniche: 10:00 – 12:30 / 14:30 – 18:00

dal 25 al 28 aprile
10:00 – 12:30 / 14:30 – 18:00

 

 

 

Visita guidata: € 5,00 intero; € 3,50 ridotto

Visita Libera: € 3,00 intero; € 2,00 ridotto

Escursione o Laboratorio: € 8,00 intero; € 5,00 ridotto

Tel. 0424 600256

E-mail: info@museonaturalisticoasiago.it

Ufficio IAT di Asiago
Tel. 0424 462221
Email: info@asiago.to

Sito web: http://www.museonaturalisticoasiago.it/

Facebook-Instagram: @museonaturalisticoasiago

 

come raggiungerci
Servizi disponibiliWCRaggiungibile con mezzi pubbliciParcheggioPercorsi per bambiniAccesso disabili motori parzialeBookshopArea giochiArea ristoro
Civetta
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Scoiattolo
Salamandra di Aurora
La salamandra di Aurora è un animale unico, un gioiello dell’Altopiano dei Sette Comuni, un piccolo anfibio, che vive tra i boschi di abete e di faggio. È così speciale che è diventata il simbolo del Museo Naturalistico Didattico Patrizio Rigoni di Asiago. Tutte le salamandre appartengono alla famiglia degli anfibi, come le rane e i tritoni, ma la Salamandra di Aurora vive solo in questa parte del mondo. Tecnicamente si tratta di un endemismo, ovvero di una sottospecie rara che si può trovare solo nell’Altopiano dei Sette Comuni a un'altitudine che va dai 1250 ai 1800 metri sul livello del mare. Rispetto le altre salamandre è più corta e presenta macchie dai colori tenui, che vanno dal giallo zolfo al marroncino fino al grigio. La disposizione delle macchie forma un disegno unico, che permette di riconoscere gli individui all'interno di una popolazione. Questa rarissima specie venne scoperta nel 1970 proprio dal Maestro Patrizio Rigoni, a cui è dedicato il Museo Naturalistico di Asiago, che in un suo libro di memorie racconta dell'incontro. La scoperta ufficiale però risale al 1982 ad opera del professor Trevisan dell’Università di Modena, che le diede il nome di sua moglie, Aurora, a questa nuova scoperta.
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Scuola dell'infanzia, Scuola primaria, Scuola secondaria 1, Scuola secondaria 2 Pozze d’alpeggio: piccole ed importanti Museo Naturalistico Didattico “Patrizio Rigoni”
 
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